Scalare in coppia è un pò come danzare un passo a due su un palcoscenico...verticale. Strano passo a due in cui si danza a turno, per lo più da soli ed incontrandosi solo per brevi istanti lungo la salita. Una danza più interiore forse in cui anche la musica è fatta di silenzio ed il contatto fisico è sublimato...rimangono la fiducia, il ritmo, l'equilibrio, la paura, l'emozione e la bellezza.
La Bellezza...già!...La roccia non riflette l' immagine...che meraviglia non dover fare i conti con la propria immagine per essere ciò che gli altri reputano bello! Quando scalo l’anima per breve tempo prende il volo e le emozioni diventano nuvole che fluttuano leggere nel silenzio freddo dell’aria. Le puoi respirare e sentire nel vapore secco che talvolta ti avvolge, ed il corpo (pesante) diventa un mezzo per arrivare all'anima (leggera).
Forse le nuvole si formano dalle emozioni di chi vuole arrivare a toccare il cielo? Il mondo di sotto sembra così lontano col suo chiasso! Eppure è sempre là, pronto a richiamarti con la sua pesantezza non appena arrivi in vetta. Ma allora le nuvole servono a trattenere lassù un pò dell'anima di chi le raggiunge?
Ogni volta provo a riportare a terra un po’ di quell'emozione ma non ci riesco! Ogni volta sento che la leggerezza mi abbandona attraverso il respiro e non posso trattenere il fiato! Ogni volta che tocco terra sorrido e, per un breve istante, sono bella anch'io!
1 commento:
bella la foto!
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