Questo blog nato da poco vuole raccontare le impressioni  e le esperienze di un viaggio in Giappone, paese che adoro e nel quale non speravo di poter ritornare per ben due volte! Con occhi occidentali ho cercato di carpire un pò dello spirito orientale, imparando molte cose. So che molti di voi sono più preparati di me sulla cultura, sul cibo e sul modo di vivere nipponico! I commenti e le precisazioni in merito saranno ben accolte, il blog è ancora in aggiornamento nelle sue sezioni e nelle immagini.
Grazie a tutti coloro che avranno voglia di leggermi!

mercoledì 24 settembre 2008

Istantanee da Shirara-hama beach !





"Shirahama, sulla costa sud occidentale del Kii-hanto, è la località balneare-termale più importante del Kansai, con tutte le caratteristiche di un'ambita meta turistica giapponese: grandi alberghi, acquari, parchi divertimenti etc. Tuttavia dato che i giapponesi amano comportarsi secondo le regole (e in questo caso esse prevedono che l'unico periodo per fare il bagno nell'oceano va da fine luglio a fine agosto) fuori stagione la località è pressoché deserta. 
Shirara-hama la spiaggia principale è famosa per la sua sabbia bianca che a qualcuno potrebbe ricordare le spiagge australiane: in effetti la città ha dovuto importare sabbia proprio dall'Australia dopo che quella originaria era stata portata via dall'acqua dell'oceano." ( Lonely planet)


21/07/08
Oggi è lunedi ma quando arriviamo in spiaggia verso le undici sembra di essere a Baia Domizia il giorno di ferragosto. C'è un affollamento incredibile, la musica dagli altoparlanti a manetta si mescola con quella di ogni singolo stereo portato in spiaggia e il mare non si vede perchè coperto, non dagli ombrelloni ma dalle tende da campeggio e dai gazebo montati ovunque. Oggi ho capito quanto sud Italia e Giappone siano vicini in certe usanze. Da donna di origine molto meridionale ho trovato nella gente di qui un'ospitalità simile solo a quella che trovi al Sud. Forse perché il nostro amico è nato nel Giappone meridionale ma il suo pensiero fisso è cosa farci mangiare a cena mentre siamo a pranzo, ci tiene agli inviti a casa e a farci fare il giro dai parenti e poi, oggi la conferma al mare...sotto i gazebo con 40° all'ombra e 89% di umidità, tavolate pasteggiano vocianti al suono di enormi stereo borchiati...i più tecno hanno l'Ipod con le casse, ogni famiglia ha un grosso bidone della spazzatura con le rotelle, pieno di ghiaccio e bibite.
La nostra disperazione è estrema, come fare a trovare un posto dove sistemare il nostro ombrellino? Anche il mare è affollatissimo e pieno di punti neri, sembrano enormi scarafaggi...ma sono scarafaggi ! Sì perchè tutti i bambini hanno questo bellissimo salvagente a forma di cervo volante che si vede nella foto! E poi scopro che quasi tutti i giapponesi non sanno nuotare, anche i nostri amici, quindi rimangono assembrati a riva nei pochi metri dalla spiaggia in cui si tocca. Arrivano bardati con mute da sub o vestiti di tutto punto e fanno il bagno così, rimanendo poi vestiti anche in spiaggia, specie le donne, per non scottarsi. All'opposto le ragazzette biunde non rinunciano alle zeppe e ai mascheroni di trucco nemmeno in bikini. Il più bello? Il bay watcher, se ne sta sulla sua torretta con una muta di lycra a righe gialle e rosse, con cuffia intonata già posizionata sulla testa  e occhiale nero da cattivo...purtroppo non sono riuscita a fotografarlo!
Altra stranezza: i negozi non vendono teli di spugna da stendere sulla sabbia ma teli di plastica, molto più pratici perchè si scuotono meglio, non si bagnano e la sabbia non finisce in macchina! E poi i posteggi! Ovviamente anche qui ci sono i posteggiatori che offrono prezzi più o meno convenienti a seconda della distanza dal mare. Mediamente per meno di dieci euro posteggi tutto il giorno, ma qui l'omino fa la guardia. Inoltre nel parcheggio ci sono spogliatoi e docce dove togliersi per bene la sabbia di dosso e mettersi abiti asciutti per non bagnare i sedili della macchina! Se siete cialtroni come me ed uscite al mattino solo in costume e pareo, al ritorno dal mare verrete invitati dal proprietario dell'auto a mettervi sotto il sedere il famoso telo di plastica, ovviamente avendolo prima scosso per bene! Aiutoooooooooo!


3 commenti:

Claudia Casu ha detto...

Carissima Sonovento, grazie mille per la visita su www.zenandthecity.com.
Ma che bello il tuo blog, ci sono tante cose nuove e interessanti. E tu sei davvero eclettica :)

A presto,
Kazu

Palmiro Poltronieri ha detto...

Ciao Sonovento,
davvero completo il tuo blog, quante notizie!!!
a me, il parcheggio fa pensare ad un chiosco in legno presso cui rilassarsi, immagino il lungomare di Rimini con la spiaggia vuota e il bagnino sulla strada, a mò di pedaggio x l'ingresso...
a presto
zavorka

sonovento ha detto...

in realtà più che a un chiosco in legno a rimini fuori stagione il posteggio ricordava quegli sterrati polverosi che ci sono su alcune spiagge della puglia ad agosto, ma con l'organizzazione impeccabile tutta orientale...
a presto!
p.s. carine le tue ricette!