Questo blog nato da poco vuole raccontare le impressioni  e le esperienze di un viaggio in Giappone, paese che adoro e nel quale non speravo di poter ritornare per ben due volte! Con occhi occidentali ho cercato di carpire un pò dello spirito orientale, imparando molte cose. So che molti di voi sono più preparati di me sulla cultura, sul cibo e sul modo di vivere nipponico! I commenti e le precisazioni in merito saranno ben accolte, il blog è ancora in aggiornamento nelle sue sezioni e nelle immagini.
Grazie a tutti coloro che avranno voglia di leggermi!

mercoledì 9 luglio 2008

Vagando tra la folla di Shibuya


il cielo di Tokyo è perennemente grigio, anche quando c'è il sole, inoltre sia di giorno che di notte c'è sempre un rumore di sottofondo, tipo delle frequenze basse, insomma il silenzio non esiste.Esco dall'albergo e mi butto nella stazione di Shinagawa non prima di aver bevuto un buon espresso al bar Segafredo (lo sapevo che l'avrei ritrovato!!!).
Coda per salire sulle scale mobili, coda per fare il biglietto alle macchinette, coda per scendere al binario, coda per salire sul treno, c'è la solita musichetta alienante che caratterizza ogni stazione della metro e c 'è gente di tutti i tipi che corre ovunque.Calcolate che una stazione della metro a Tokyo è grande come Malpensa , milioni di pendolari, centinaia di treni e centri commerciali inclusi...
Dove vado cosa voglio rivedere per prima cosa? beh a sole cinque fermate c'è Shibuya, uno degli incroci più famosi del mondo, con i suoi mega schermi sulle facciate dei grattacieli e i fiumi di persone che attraversano la strada, ma sì, dopo pochi minuti arrivo a destinazione, ci metto dieci minuti per uscire dalla metro..aiutoooo, qualcosa è cambiato ma poi finalmente eccomi ad Hachiko exit, davanti all'incrocio. Macchina foto alla mano aspetto il verde e mi butto nella mischia scattando foto a raffica...Qui puoi vedere le mamba ragazze un pò tamarre, abbronzatissime biunde ossigenate e cotonate, pantaloncini, zeppe ombretto bianco e ciglia finte che però non sanno camminare sui tacchi.Le mamba fanno parte della cultura gyaru, dedita al consumismo di qs quartiere e alla musica che qui si ascolta. Ogni via che si dirama dall'incrocio dà il nome a sottogruppi modaioli, i negozi hanno altoparlanti con musica a palla e vendono di tutto, i grandi magazzini grattacielo sono concentrati ai quattro lati dell'incrocio. Salgo nell'ascensore di vetro dell'hotel che si affaccia sull'incrocio, fino al 26mo piano per vedere l'attraversamento dall'alto, c'è pure un campo da calcio sul tetto di un palazzo...dopo vari su e giù con l'ascensore super veloce vago tra i vicoli, riprendo la metro e mi dirigo a Ginza per una passeggiata nel cuore chic di Tokyo.
Cena ad Ebisu in un ottimo ristorante cinese...

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